La nuova Nobile Calotta firmata Vulcano V si insedia ufficialmente

Nelle scorse settimane, in occasione del solenne giuramento individuale dei Sottotenenti del Corso Vulcano V, si è insediata ufficialmente la nuova Nobile Calotta dell’ Accademia Aeronautica.

Questo gruppo di giovanissimi Ufficiali, il cui nome deriva dal copricapo che storicamente indossava il Capo Calotta durante le riunioni, ha ora l’importante compito di mantenere saldo e, ove possibile, rinnovare lo spirito di corpo e il senso di appartenenza degli Ufficiali e di tutti i cadetti che a breve lo diventeranno.  Nel discorso di insediamento, il Capo Calotta ha sottolineato i pilastri su cui si baseranno le attività della nuova squadra; “impegno, costanza e una forte presenza in Accademia saranno il pane quotidiano per ripartire insieme dopo un periodo di stringenti restrizioni dovute alla crisi pandemica Covid-19”

La Nobile Calotta dell’Accademia, guidata dal Capo Calotta, Sottotenente Davide Sapienza, è composta da 9 membri appartenenti ai diversi Corpi e Ruoli della Forza Armata. Ogni componente ha uno specifico compito: oltre al Capo Calotta, infatti, troviamo il Vice Capo Calotta, il Campanaro (storicamente suona la campana per sancire gli interventi e scandire gli eventi salienti del Circolo Ufficiali), il Tesoriere, il Segretario e 4 fidatissimi Consiglieri.

La Nobile Calotta si compone storicamente dei Sottotenenti del Corso più anziano presente in Accademia Aeronautica. Le origini di questa associazione goliardica sono antichissime, la prima Calotta nasce infatti in Francia nel lontano 1702 come strumento per reagire ai periodi particolarmente tristi che dominavano la società e la Corte di Versailles.

Successivamente tale tradizione raggiunse anche l’Italia con l’introduzione nelle fila dell’Esercito piemontese per mantenere celate vicende delicate riguardanti la condotta privata degli Ufficiali più giovani che potessero compromettere le rispettive carriere. Con il tempo la Calotta si è trasformata in una vera e propria istituzione presente nei Reparti militari di tutte le Forze Armate con la funzione e il ruolo che tutt’oggi ricopre, ossia l’organizzazione di iniziative, eventi goliardici e momenti di aggregazione volti a contribuire alla conservazione dello spirito di corpo e a tramandare le tradizioni del Reparto di appartenenza.

 

S. Ten. Riccardo Abbenante