Venerdì 17 dicembre si è svolta, presso l’Accademia Aeronautica di Pozzuoli, la consuetudinaria cerimonia di apertura dell’Anno Accademico 2021-2022 degli istituti di formazione dell’Aeronautica Militare, alla presenza di numerose autorità civili e militari.
La giornata, svolta nel pieno rispetto delle norme per il contrasto alla pandemia di Covid-19, si è aperta con l’intervento del Gen. Generale di Squadra Aerea Aurelio Colagrande, Comandante delle Scuole/3° Regione Aerea, il quale ha inizialmente evidenziato compiti e risultati annuali raggiunti dall’Aeronautica Militare in tema di formazione e selezione del personale. Il Generale ha successivamente introdotto i futuri progetti di formazione militare previsti per mantenere i livelli di preparazione del personale dell’Aeronautica Militare in linea con gli “exit levels” richiesti. In particolare ha descritto i nuovi programmi “Centurion” e “Gladiator”, rispettivamente introdotti per la Scuola Marescialli e per l’Accademia, i nuovi accordi tra la Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare e l’Università Vanvitelli http://www.aeronautica.difesa.it/comunicazione/notizie/Pagine/Aeronautica-Militare-e-Universit%C3%A0-della-Campania-Luigi-Vanvitelli-insieme-per-formazione,-ricerca-e-sperimentazione–.aspx, l’International Flight Training School https://www.leonardocompany.com/it/products/ifts-international-flight-training-school, ovvero la nuova scuola di volo istituita per la quarta fase di addestramento al volo dei piloti destinati alla linea aerotattica https://www.accademiaaeronautica.it/carriere-piloti-aerotattico/, con sede presso Decimomannu (CA).
In seguito, dopo la consegna dei premi ai frequentatori dei vari istituti di formazione dell’Aeronautica Militare che si sono particolarmente distinti nell’Anno Accademico 2020/2021, ha preso la parola il Capo di SMA (Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare), Gen. S. A. Luca Goretti. sottolineando l’importanza rivestita dal senso di responsabilità che deve investire tutti i militari dell’Arma Azzurra impiegati nella formazione, i primi a dover comprendere e affrontare le sfide dell’oggi e del domani; “noi dobbiamo osare, dobbiamo farlo per il bene del Paese e per avere un’Aeronautica sempre al passo con i tempi; impegnatevi, siate curiosi e attenti nel curare il vostro percorso formativo, non vi risparmiate”.
Il Colonnello Di Loreto, individuato quale prolusore, ha poi tenuto una presentazione intitolata “L’Aeronautica Militare e la 6° generazione”, introducendo le idee e i concetti dell’Aeronautica alla base dei nuovi sistemi da combattimento di sesta generazione, i quali opereranno in un contesto strategico caratterizzato dalle cosiddette “operazioni multidominio”. Durante il suo discorso, il Colonnello ha più volte rimarcato l’importanza del potere aerospaziale, che permette e permetterà di salvare vite umane in 2 modi: “prevenendo conflitti e risolvendoli nel modo più veloce possibile, sfruttando l’atmosfera e l’aerospazio”.
A chiudere il consesso è stato il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Onorevole Giorgio Mulé, che, riprendendo le parole di Aldo Moro in un discorso tenuto in Accademia nel 1970, ha sottolineato la centralità dell’Aeronautica nel sistema Paese e come la Forza Armata abbia concorso alla legittimazione storica dell’Italia democratica, concludendo; “siate incorruttibili nei valori, granitici negli ideali, audaci nelle aspirazioni, smisurati nelle passioni, innamorati della Patria, siate il meglio dell’Italia”.
Come da tradizione, l’Onorevole si è poi prestato al tradizionale “taglio della cravatta”, operato dal Capo Calotta https://www.accademiaaeronautica.it/10108/, il Sottotenente Davide Sapienza del Corso Vulcano V. Questo momento goliardico viene riservato a tutte le autorità che per la prima volta fanno ingresso presso l’Accademia Aeronautica e rappresenta un momento di aggregazione simbolico, garantendo alle personalità di prestigio un posto perenne all’interno del Massimo Istituto di formazione. Come da tradizione il lembo di cravatta è stato poi riposto in una teca assieme alle cravatte di tutte le autorità di rilievo che hanno visitato l’Accademia, nel corso della sua storia.
La cerimonia di apertura dell’Anno Accademico è un evento istituzionale che si ripete con frequenza annuale, ma che allo stesso tempo si rinnova sempre nei suoi contenuti, in linea con l’evolvere delle sfide intraprese dall’Aeronautica Militare nel campo della formazione.
S. Ten. Riccardo Abbenante