L’attuale contesto geopolitico globale impone una sempre maggiore attenzione al dominio cyber che, entrato di prepotenza nell’arena dei conflitti moderni, richiede tra l’altro un livello di preparazione altamente specializzato. I recenti attacchi informatici di cui anche il nostro Paese è stato vittima a latere del conflitto Russo – Ucraino sono una fulgida testimonianza della pericolosità di armi invisibili (o se vogliamo “virtuali”) che rivelano, quando utilizzate, tutta la loro efficacia.
In tal scenario, lo sviluppo di una più profonda “cyber security awareness” rappresenta un aspetto centrale nell’accrescimento del background di conoscenze utile ai Comandanti del futuro, che saranno chiamati ad operare su dei battelfield sempre più complessi anche sotto il punto di vista delle operazioni cibernetiche.
Al fine di perseguire una più completa preparazione dei frequentatori dell’Accademia in ambito informatico, il 1 giugno 2022 l’Unità Addestrativa Air Force Hackademy (AFH) ha preso parte alla prima fase della CyberChallenge, ovvero la competizione che coinvolge le principali aziende nel settore della sicurezza informatica e i più prestigiosi Atenei d’Italia, organizzata dal Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica (CINI). Divisi in squadre gli studenti si sfidano su ambiti quali: crittografia, Hardware-security, Network-security, Web-security ed infine Software-security.
I nostri cadetti dell’AFH, hanno quindi messo in campo le conoscenze e competenze acquisite grazie allo studio universitario e tutoraggio di esperti del settore, in un contesto fortemente competitivo e specializzato, accrescendo così il proprio bagaglio culturale in materia di cyber security e la consapevolezza della complessità di un dominio, all’occorrenza bellico, in continua evoluzione.
Al termine della prima fase, i migliori sei competitors di ciascuna squadra sono stati selezionati per l’ammissione alla fase finale che si terrà il 30 giugno 2022 al Politecnico di Torino sulla base della loro abilità di attuazione di tecniche offensive and defensive rispettivamente operate dai cosiddetti RED and BLUE TEAM.
S.Ten. Ferdinando Prisco