COMMON MODULE ON SPACE APPLICATIONS FOR SECURITY AND DEFENCE

L’Accademia Aeronautica Greca (Scuola Icaro), in collaborazione con il Collegio Europeo per la Sicurezza e la Difesa (ESDC) dell’Unione Europea, ha ospitato per il terzo anno consecutivo, nella fine di novembre, presso la Base Aerea di Tatoi (Atene), il Common Module on Space Application for Security and Defence cui hanno partecipato alcuni giovani Ufficiali della nostra Accademia Aeronautica.

Tra i relatori dell’evento si annoveravano professori dell’Hellenic Air Force Academy e dell’Università di Atene, oltre ad alti rappresentanti delle principali istituzioni spaziali e di sicurezza europee, tra cui l’EU Space Program Agency, l’EU Agency for Cybersecurity, l’EU External Action Service, l’European Space Agency (ESA) e l’EU Satellite Center.

Il modulo ha coinvolto 140 studenti provenienti da sette accademie militari europee (Francia, Italia, Belgio, Polonia, Repubblica Ceca, Romania e Portogallo), dalle Accademie dei Corpi di Sicurezza (Accademia della Polizia Ellenica, Accademia dei Vigili del Fuoco e Accademia della Guardia Costiera) e da istituzioni accademiche superiori.

L’obiettivo era fornire conoscenze sull’utilizzo delle tecnologie spaziali per migliorare l’efficacia operativa delle organizzazioni di sicurezza e difesa.

Partendo da una panoramica generale sulla composizione dei più avanzati sistemi spaziali, gli argomenti sono stati progressivamente approfonditi, analizzando i punti di forza e le criticità degli assetti attualmente disponibili a livello internazionale.

Le sessioni del modulo hanno coperto un’ampia gamma di argomenti, tra cui: la sicurezza garantita dallo Spazio e la sicurezza nello Spazio, le capacità spaziali delle principali potenze mondiali e dell’Unione Europea, il ruolo dello Spazio nella Politica di Sicurezza e Difesa Comune (PSDC), le sfide affrontate dall’UE nel dominio spaziale, con particolare attenzione a quanto appreso dal conflitto in Ucraina.

L’iniziativa evidenzia il ruolo strategico dello Spazio come pilastro fondamentale per la sicurezza e la difesa dell’Europa del futuro. In un’ottica di sinergia e integrazione tra diverse culture e competenze, si punta a costruire una visione condivisa per il raggiungimento di obiettivi comuni in materia di sicurezza.

S.Ten. AUTUNNO Roberta

S.Ten. RIZZO Giulia