INGEGNERE AEROSPAZIALE
INGEGNERE AEROSPAZIALE
Tra i primi incarichi ricoperti da un Ingegnere Aerospaziale, del Corpo del Genio, è prevista l’assegnazione ad un GEA (Gruppo Efficienza Aeromobili) o ad un RMV (Reparto Manutenzione Velivoli). In entrambi i casi, l’Ufficiale è responsabile di comandare uomini e mezzi al fine di assicurare l’efficienza e la sicurezza operativa, l’aggiornamento degli aeromobili, dei relativi sistemi ed armamenti. Il GEA si occupa della manutenzione basica dell’aeromobile direttamente sul sedime dello Stormo che lo impiega, garantendo l’operabilità in volo. L’RMV è un reparto autonomo che si occupa, sovente in collaborazione con le industrie produttrici, della manutenzione più complessa sulle componenti dell’aeromobile dopo lunghi periodi di impiego o guasti significativi.
Un esempio è quello del Colonnello Walter Villadei, il quale ha iniziato la sua carriera operativa presso la 46ª Brigata di Pisa, assegnato alla manutenzione dei velivoli da trasporto, e poi è successivamente stato selezionato come astronauta ed in seguito cosmonauta per l’Aeronautica Militare.
Altri impieghi possibili del GArn Aerospaziale sono il Reparto Sperimentale Volo nella figura di Flight Test Engineer, ossia ingegnere collaudatore, responsabile di testare, aggiornare e modificare gli aeromobili in dotazione o di prossima adozione per la Forza Armata.
