AEROMOBILI PILOTAGGIO REMOTO
RICOGNIZIONE E SORVEGLIANZA
L’Aeronautica Militare impiega gli Aeromobili a Pilotaggio Remoto (A.P.R.) per svolgere missioni di ricognizione, sorveglianza e acquisizione obiettivi. Gli A.P.R. dell’Aeronautica Militare sono in grado di assolvere un’ampia gamma di compiti dimostrando elevate doti di flessibilità, versatilità ed efficacia.
Il pilota dopo aver concluso fase 3 a Lecce (Remot Track sul veivolo Aermacchi MB-339) viene assegnato ai reparti, in particolare o al 28°Gruppo “Le Streghe” di Amendola o il 61°Gruppo volo A.P.R. di Sigonella.
La qualifica iniziale sul velivolo MQ-1 viene svolta ad Amendola mentre quella del velivolo MQ-9 viene svolta o ad Amendola o negli USA.
Entrambe le qualifiche iniziali si dividono in 2 parti:
1) MCE (Mission Control Element) effettuata ad Amendola o a Holloman Air force Base in New Mexico.
2) LRE (Launch and Recovery Element) effettuata ad Amendola o a Nellis Air force Base in Las Vegas.
La qualifica di Combat Ready invece viene svolta ai rispettivi reparti di assegnazione.
VELIVOLO: MQ-9 Reaper, MQ-1